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Comportamento Chimico Il polistirene espanso KNAUF Therm risulta stabile nei confronti della maggior parte dei materiali edili da costruzione quali: calce, gesso, bitume e masse bituminose acquose, acqua ed acqua di mare, soluzioni saline, concimi organici, soluzioni alcaline, saponi, detersivi sintetici, acidi diluiti ed acidi deboli, glicoli, oli siliconici, mentre risulta moderatamente sensibile verso i chetoni, composti organici alogenati, idrocarburi alifatici, benzine, gasolio, olii combustibili, ilio di paraffina, ragia minerale e trementina, bitume e masse bituminose a base di solventi, derivati del catrame. Comportamento Biologico Il polistirene espanso non marcisce ne imputridisce e non costituisce nutrimento per alcun essere vivente. Può agire da supporto se si presenta molto sporco ma non contribuisce in alcun modo a processi biologici provocati da microorganismi che eventualmente siano insediati in esso. Nelle applicazioni zootecniche e agricole può esser attaccato da roditori, ma a questo inconveniente, si può metter riparo mediante disinfestazione o meglio ancora prevedendo opportune protezioni per impedirne l'ingresso. Il polistirene espanso no comporta alcun rischio per la salute. Per la sua particolare natura, il polistirene viene ammesso dalle legislazioni sanitarie quale materiale può entrare in contatto con generi alimentari. Resistenza alla temperatura Per applicazioni sotto-zero, il polistirene espanso non presenta limiti applicativi. Per applicazioni edilizie sopra i 100°, il polistirene espanso presenta dei limiti applicativi, anche se sopporta detta temperatura per breve tempo. Per temperature di 80° invece, il polistirene può essere utilizzato anche per lungo tempo. Comportamento al Fuoco Poichè deriva da idrocarburi, il polistirene è per sua natura, combustibile. La decomposizione inizia a 230-26 gradi circa, mentre l'auto accensione si verifica solo a 450-500 gradi. Nelle applicazioni edilizie può venire anche usato polistirene espanso a ritardata propagazione di fiamma, cioè polistirene additivato con prodotti che ne ritardano l'infiammabilità, e la propagazione della fiamma viene interrotta al venir meno della fonte d'innesco. In quanto composto da 86-98% di aria e solamente 2-4% di materia prima, in funzione delle masse volumiche, il polistirene espanso ha un carico di incendio molto basso e richiede una quantità d'aria di circa 160 volte il suo volume, per ottenere la sua combustione completa. Poichè trova la sua naturale applicazione in unità tecnologiche dove viene a trovarsi sempre protetto da altri materiali, non ha mai immediata disponibilità di volumi d'aria tali da completarne la combustione. Esso brucia soltanto in incendi generalizzati. Resistenza alle Vibrazioni In qualsiasi tipo di edilizia, il polistirene espanso viene sollecitato continuamente da vibrazioni acustiche e da vibrazioni dovute al traffico. In ogni caso, il polistirene resiste, nel tempo, a tali sollecitazioni senza sbriciolarsi minimamente. Dilatazione Termica Per il polistirene espanso Knauf la dilatazione termica non costituisce problemi di sorta in quanto è assai limitata e reversibile. Il suo valore è di 0,05-0,07 mm/m.k. e non risulta importante. Se il movimento dovuto a dilatazione viene impedito, le reazioni nei punti di ancoraggio risultano comunque modeste.
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